Cos’è l’Oratorio?
L’Oratorio è una comunità che educa all’integrazione vita-fede, rivolto in particolare bambini, ragazzi, adolescenti e giovani.
L’Oratorio assume questa vocazione missionaria divenendo luogo di proposte e dialogo in particolare con la cultura giovanile, per ascoltarne fermenti e contraddizioni ed esserne, al contempo, una proposta e una risposta.
L’Oratorio è luogo in cui ci si accompagna nella paziente attesa di crescita di ciascuno; nell’apprezzare la bellezza di ogni fase evolutiva di vita; nella speranza gioiosa di chi tende sempre ad un incontro con i fratelli e con Cristo. Luogo in cui nessuno è maestro, perché l’unico Maestro è Gesù.
L’Oratorio è il volto giovane della Chiesa attraverso l’esperienza ecclesiale dei partecipanti; è il volto della Chiesa giovane ‘Madre e Maestra’ che si fa nell’oggi via per condurre a Cristo.
Esiste una comunità educativa in Oratorio?
Le nostre Parrocchie sono comunità coscienti del loro dovere e del loro amore educativo. Per questo donano energie all’impegno di progettare l’azione pastorale per non improvvisare. La comunità educativa di ogni Oratorio è formata da coloro che si impegnano a costruire il Progetto Educativo dell’Oratorio parrocchiale.
Chi c’è dietro l’Oratorio?
La comunità parrocchiale concretizza la Chiesa in un ‘luogo’ e ne ‘incarna’ i caratteri essenziali. È una comunità che esplicitamente evangelizza e va verso l’uomo, ogni uomo, a cui annuncia la Buona Novella e la chiamata alla salvezza.
L’Oratorio è espressione della comunità che lo genera; il segno della sollecitudine per le giovani generazioni che si traduce in volontà educativa.
La comunità parrocchiale che genera i suoi figli alla fede, ha anche il compito di educarli alla fede.
L’Oratorio nasce dalla Parrocchia come strumento per la formazione umana e cristiana delle giovani generazioni. Il cristiano non giunge alla maturità della fede col Battesimo: tutta la sua vita è un itinerario di crescita verso la pienezza di Cristo. La comunità, anch’essa impegnata in un cammino di fedeltà e sequela, con l’Oratorio promuove processi educativi che mirano ad aprire spazi di umanizzazione e a creare la mentalità della fede.
Le giovani generazioni in tempi di secolarizzazione vivono deboli appartenenze alla comunità parrocchiale o una lontananza dalla proposta ecclesiale. L’Oratorio, diventa via con cui la comunità cristiana esprime la sua passione educativa verso coloro che non hanno preclusioni nei confronti della proposta cristiana. Come non esiste un unico modello di cristiano, né un unico modo di incontrare Cristo, così nessuna capacità o dono, nessuna disponibilità deve essere spenta.
Cosa propone l’Oratorio?
L’Oratorio propone l’immagine di un ragazzo o giovane che con le sue doti umane si disponga all’impegno per Cristo e per i fratelli. L’Oratorio educa la persona, tutto l’uomo, arricchendone l’umanità.
Quali sono le finalità dell’Oratorio?
L’Oratorio ha come finalità l’educazione del bambino, ragazzo, adolescente e giovane secondo l’antropologia del Vangelo. Modello è Gesù Cristo “uomo nuovo”. Il processo educativo non è manipolatorio; il suo esito non è automatico.
Infatti è un ‘evento’ in rapporto di libertà. Questo cammino educativo avviene all’interno della comunità parrocchiale che esprime nella sua vita liturgica e di carità quanto annuncia rivelando il mistero di Cristo. Finalità educativa dell’Oratorio è la persona con la sua capacità relazionale. Perciò si dà valore al livello dell’identità personale (la persona è aiutata a scoprire se stessa, a sviluppare le doti, a coltivare i desideri) in cui è inserita la sua vocazione e in cui è la via per integrare vita e fede.
Finalità dell’Oratorio è aiutare ciascuno a rendersi consapevole del proprio posto nella storia per la edificazione del Regno di Dio. Il senso di appartenenza alla Chiesa come Famiglia dei figli di Dio.
Quali sono gli obiettivi dell’Oratorio?
Obiettivi e mete intermedie vanno valutate e scelte per non cadere (o scadere) in una caotica offerta di attivismo frammentato e spontaneistico. Ricondurre le attività agli obiettivi offre criteri per programmare e verificare, affinchè ogni attività si possa commisurare a risultati verificabili. In tal modo si valutano le priorità, si evidenziano le lacune, si aiuta a correggere gli errori di prospettiva per orientare meglio gli sforzi e le energie.
Qual è il Metodo dell’Oratorio?
Via educativa privilegiata è il rapporto personale. L’Oratorio non offre iniziative anonime, ma promuove i singoli guidandoli e animandoli affinchè siano abilitati ad essere protagonisti nella Chiesa e nel mondo.
Poiché l’Oratorio è espressione ecclesiale comunitaria; ed è la comunità che educa; ha una pluralità di presenze educative. È un ‘corpo’ che rimanda al ‘corpo ecclesiale’, al Popolo di Dio. L’Oratorio non si crede un’istituzione educativa ‘autosufficiente’ ed esaustiva e avulsa da ogni contesto socio-culturale.
Si tratta di un confronto culturale, di una collaborazione ad iniziative finalizzate all’educazione. L’Oratorio convoca e aggrega attorno ad esperienze, iniziative e attività: perciò è impegnato a cercare modi adeguati per comunicare con l’oggi delle giovani generazioni.
L’Oratorio accoglie facendo sentire a proprio agio chi è convocato, quale persona attesa, amata e rispettata.
L’Oratorio propone il centro della sua proposta: la Persona di Gesù, vivo e presente nella Chiesa. Non è far conoscere una dottrina, ma dare opportunità e possibilità di un incontro che cambia la vita e coinvolge tutte le dimensioni dell’uomo.